Cos'è origini festa della donna?

Le origini della Festa della Donna sono complesse e avvolte da diverse leggende e interpretazioni. Non esiste un singolo evento storico che possa essere considerato la sua genesi. Tuttavia, si possono individuare alcuni momenti chiave che hanno contribuito alla sua affermazione.

Uno dei miti più diffusi riguarda l'incendio di una fabbrica di camicie Cotton a New York nel 1908, dove persero la vita numerose operaie. Nonostante la forza di questa narrazione, le ricerche storiche non hanno confermato l'esistenza di questo specifico incendio.

Un evento più documentato è lo sciopero di migliaia di camiciaie, sempre a New York, nel 1909. Organizzato dal Women's Trade Union League, lo sciopero chiedeva migliori condizioni di lavoro, salari più alti e il diritto di voto.

In Europa, figure come Clara Zetkin proposero l'istituzione di una Giornata Internazionale della Donna durante la Seconda Conferenza Internazionale delle Donne Socialiste a Copenhagen nel 1910. L'obiettivo era promuovere la parità di diritti e il suffragio femminile.

La data dell'8 marzo si affermò gradualmente nel corso degli anni, spesso associata a eventi come le manifestazioni delle donne russe per "pane e pace" nel 1917 (secondo il calendario giuliano, in uso all'epoca in Russia, cadevano il 23 febbraio, che corrisponde all'8 marzo del calendario gregoriano).

In Italia, la Festa della Donna iniziò ad essere celebrata nel 1922, ma assunse maggiore importanza dopo la Seconda Guerra Mondiale. L'usanza di regalare la mimosa come simbolo della festa si diffuse a partire dagli anni '50.

In definitiva, la Festa della Donna è il risultato di un lungo processo di lotte sociali e politiche portate avanti da donne di tutto il mondo per l'emancipazione e la parità di genere.